ISIS FOR DUMMIES – VOLUME 1 –
ISIS FOR DUMMIES
– Volume 1 –
L’altro giorno guardando l’ennesimo video in TV mi sono chiesto “Che cos’è l’ISIS?”.
Già. Cos’è l’ISIS? Chi sono questi fanatici islamisti che stanno facendo tremare il mondo ma che vediamo solo attraverso degli schermi televisivi come se fossero i cattivi di un cartone animato? Avevo letto qualcosa a riguardo qui ma volevo approfondire.
Ho deciso di fare un po’ il punto sulla situazione su quel poco che sapevo. Foglio di carta in mano ho scritto alcuni appunti…
- Sono quelli che mettono i video in cui sgozzano gli ostaggi in maniera pirotecnica.
- Sono quelli che vogliono mettere la loro bandiera nera sul Vaticano, tipo quando conquisti uno stato a Risiko.
- Sono quelli che fanno casino in Medio Oriente con attentati (ma oltre a questo fanno anche altre cose?).
- Sono musulmani e uccidono i cristiani (va be’, questo si sa).
- Sono in Libia, quindi molto vicini.
- Fanno adepti via internet per cui anche il mio vicino di casa Mohamed potrebbe essere diventato uno di loro. Ripensandoci, questo vuol dire che sono molto più vicini di quello che pensavo (correggi punto di prima).
- Sgozzano gente vestita d’arancione con dietro dei bellissimi sfondi nel deserto che sembrano fare pubblicità per le agenzie turistiche (già detto)…
Ok, lo ammetto, ho un’idea abbastanza vaga di cosa sia l’ISIS. Da questa lista non emergono in effetti molte differenze rispetto a cattivi dei cartoni animati come Dragon Ball o dei Cavalieri dello Zodiaco.
Quando le cose non si sanno meglio fermarsi e informarsi un po’.
Mi sembra giusto cercare di vedere oltre le immagini che vedo in televisione, andando invece di capire il Senso, il perché succede quello che vedo. Fermarsi per dare un nome alle cose e capire quali sono l’ideologia e i meccanismi che si nascondono dietro a quelle scene terribili. E così ho fatto, anche grazie all’aiuto del prof. Massimiliano Trentin dell’Università di Bologna, che il 12 marzo scorso a Faenza presso il circolo Prometeo, ha tenuto un approfondimento sul tema: L’ISIS in Libia: che succede?
Già che sta succedendo? L’ISIS è davvero una minaccia che arrivando da Tripoli ci conquisterà tutti?
Quella che segue vuole essere solo un piccolo aiuto “for dummies” come me. Non ha alcuna pretesa di conoscenza esaustiva del fenomeno ISIS. Si vuole solo iniziare ad avere almeno un quadro più chiaro di questa realtà che in TV ci appare spesso come un gigantesco show mediatico che molti opinionisti e politici usano per fare propaganda. Capire che cos’è l’ISIS significa non solo avere una maggiore consapevolezza di quello che succede nel mondo, ma anche di quello che succede a casa nostra.
-
L’ISIS non è l’Islam
Sarà banale, ma ripeterlo non fa mai male dato che spesso in Tv sentiamo implicitamente dire il contrario. Ripetiamolo 3 volte.
L’ISIS non è l’Islam, l’ISIS non è l’Islam, l’ISIS non è l’Islam.
Fatto? Ok bravissimi, possiamo andare avanti.
L’ISIS è un’organizzazione confessionale che si richiama ad una particolare corrente dell’Islam politico, quello “salafita”.
L’Islam infatti, come il cristianesimo, non è un blocco unico come tante volte siamo portati a pensare per ignoranza, ma ha 1000 correnti di pensiero. Il Cristianesimo ha infatti i protestanti, gli ortodossi, i cattolici, ed altre varie e diverse sette ognuna delle quali si ritiene essere l’unica giusta e corretta (da qui il termine “confessionale”). Idem succede con l’Islam, dove abbiamo due grandi ceppi: quello sunnita e quello scita che a loro volta possono suddividersi in varie correnti, ognuna delle quali si ritiene l’unica giusta e salvifica.
Il movimento salafita contemporaneo si afferma in Egitto all’inizio del XX secolo e vuole ricreare le condizioni in cui visse e agì il profeta Maometto con i suoi fedeli compagni. Una sorta di “operazione nostalgia” che è andata un po’ oltre i limiti del buonsenso. Ma non è finita qui.
Con il passare del tempo questa corrente diviene un movimento sempre più fondamentalista e jihadista.
L’ISIS fa riferimento a questa corrente ideologica, e si ritengo gli unici veri portatori del messaggio islamico. Per loro, quindi, anche gli altri musulmani non salafiti-jihadisti sono infedeli! (e infatti là in Medio Oriente combattono soprattutto contro altri musulmani). Per la loro ferocia sono un’organizzazione tanto estremista da essere stata addirittura allontanata da Al-Quaeda, il che è tutto un dire.
Capiamo ora che sovrapporre superficialmente i concetti di ISIS e Islam sia ridicolo tanto quanto dire che i cristiani sono il Klu klux clan. Fortunatamente sono pochissimi i cristiani che girano vestiti come fantasmi a fare falò notturni, altrettanto pochi sono i musulmani che prendono su e partono in guerra per sgozzare ostaggi di ogni tipo, siano essi cristiani, musulmani, indiani poco importa. Il tutto in ricordo dei magnifici anni 600.
Per saperne di più non perdere la prossima puntata di ISIS for Dummies!
Samuele Marchi